pinsa con pomodorini, bufala e basilico
Croccante nei bordi e morbida all’interno, la Pinsa Romana è un delizioso lievitato di forma ovale preparato con uno speciale mix di farine: di grano duro, di soia e di riso.
Risalente ai tempi dell’Antica Roma, la Pinsa prende il nome dal verbo latino pinsere, ovvero allungare-schiacchiare. Le popolazioni contadine che vivevano al di fuori delle mura romane erano infatti solite cucinare focacce di forma allungata cui aggiungevano sale ed erbe aromatiche.
Diventata popolare in Italia e nel mondo all’inizio degli anni 2000, la Pinsa si presta ad essere condita nei modi più disparati. In questo articolo presentiamo una sfiziosa versione di Pinsa Romana che prevede un condimento a base di mozzarella di bufala campana, pomodorini datterini, foglie di basilico e origano.
condimento e cottura della pinsa - fase 1
1. Disponi la Pinsa su un asse di legno e ammorbidiscila con un filo d’olio.
2. Aggiungi i pomodorini datterini.
3. Cuoci la Pinsa in forno a 180° per 5’ circa.
aggiunta della mozzarella di bufala - fase 2
4 e 5. Utilizza un coltello ben affilato per tagliare la mozzarella di bufala a dadini.
6. Rimuovi la Pinsa dal forno e aggiungi i dadini di bufala.
7. Cuoci la Pinsa in forno a 180° per altri 5’ circa.
presentazione del piatto - fase finale
Ci siamo quasi! Estrai la Pinsa dal forno, disponila in un piatto da portata e insaporiscila con una spolverata di origano e foglioline di basilico fresco!
Buon appetito!! 😊
viziati con un dolcetto!
Trattandosi di un lievitato tipico della cucina romana, consigliamo di abbinare alla nostra Pinsa un dolce tipico della capitale: le frittelle di mele di Panetteria Mercato! :D
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